Dinnertime AtlasAtlante dell'ora di cena

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Clarissa Andriy Benart Bogdana Mauro Rowena Andrea (Scanna) Taulant Akridiss Katia la cena pane cena di Nomas ad Art Lab

ART LAB

Art Lab è un Atelier precario occupato, laboratorio del Fare Comune, articolato in diversi progetti e gruppi di lavoro, con l’ambizione di offrire spazi adatti a sviluppare le proprie capacità e specificità.

E’ anche una comunità vitale ed eterogenea che, durante lo sciopero generale del 6 maggio del 2011, ha deciso di ridare vita ad un palazzo dismesso da più di vent’anni in Borgo Tanzi 26 a Parma, restituendolo al quartiere Oltretorrente e alla città.

All’interno di un contesto di violenza speculazione edilizia Art Lab ha trasformato un luogo abbandonato in uno snodo di attraversamenti molteplici.

NOMAS
Sempre più persone, migranti e autoctone, non possiedono un reddito sufficiente per sostenere i costi di affitto e delle utenze.

Il progetto Nomas, dove vivono più di 60 persone e da cui ne sono passate centinaia, è risposta transitoria per nuclei familiari in emergenza abitativa.

Il progetto intende costruire un percorso di edilizia sociale che promuova forme e stili di vita basati su un modello altro di sostenibilità sociale, economica e ambientale, sia attraverso la riqualificazione urbana che  mediante la sperimentazione di nuove esperienze di vicinato e di cohousing.

 

Artlab occupato
Globalproject.info, Parma Art Lab bene comune!

pane

Il pane è un alimento antichissimo, indispensabile nell’alimentazione di tutti i popoli del mondo. Un cibo che accomuna poveri e ricchi, gente del nord e del sud, dell’est e dell’ovest, nelle diversità dovute all’elemento base, a seconda delle culture.

Pane di frumento, di riso, di manioca, di avena, di segale, di mais, di miglio, d’orzo, di farro, di grano saraceno … nelle forme che richiamano soprattutto il sole, ma possono anche modificarsi a seconda delle stagioni, nelle diverse tradizioni e feste.

Semplici sono gli elementi che compongono il pane – farina e acqua, ai quali se ne possono aggiungere altri come il sale, il lievito, un po’ di zucchero… Esso però richiede una lavorazione attenta e una sapienza che si trasmette attraverso l’esperienza diretta e l’esempio.

Il pane diventa elemento di interculturalità, in quanto invita allo scambio e favorisce i rapporti umani e la conoscenza di popoli che si incontrano…

Approfondisci nella Scheda Cibo

Questionario

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Questa è una grande casa. Per me casa vuol dire prendersi cura, avere empatia, avere occhio di riguardo, vedere l’altro essere umano che vive con te nella stessa casa.
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La convivenza è essere sempre uniti, metterci d’accordo con ognuno, aiutarci e avere rispetto.
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La convivenza qua ad Art Lab mi ha dato tante possibilità e tanta gioia, perché vengo da un’esperienza particolare. Qua mi trovo bene, adesso ho una famiglia, due bambini piccoli, sposato!
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Vivere insieme è andare d’accordo con tutti, cercare di fare le cose insieme, a volte anche feste.
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Io più che delle frasi ho delle parole chiave che mi riportano al concetto di convivenza. Le parole sono: rispetto, condivisione e scelta.
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Per me non è un problema se si convive in tanti, perché non viviamo da soli al mondo, servono anche gli altri per aiutarsi.
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Convivenza per me vuol dire condivisione, e l’ho imparato vivendo qui ad Art Lab. Ho imparato che cosa vuol dire la parola condivisione, ma anche ascolto e rispetto perché, senza queste tre parole, secondo me non c’è convivenza.
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Se ci sono delle persone positive che ti aiutano e anche tu dai una mano a loro, siamo una famiglia.
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Io sono umano della terra. Siamo fratelli, siamo una famiglia. Il problema sono le frontiere, eliminare queste frontiere.
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Che si voglia o no, noi conviviamo su un pianeta che appartiene a tutti: uomini, animali, piante. O si accetta positivamente questo fatto e si collabora per il bene comune, o non si può che morire uno alla volta.