Con il decreto legge immigrazione e sicurezza di ottobre 2018, lo Sprar è stato cancellato.
Sparisce non solo un acronimo, ma anche la grande conquista di poter avere un sistema unico per richiedenti asilo e titolari di qualsiasi forma di protezione, anche umanitaria.
Ma non spariscono i rifugiati. E nemmeno i progetti che cercano di tutelarli.
Dalle ceneri dello Sprar nasce il Siproimi, che significa Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per i minori stranieri non accompagnati. Dove quindi – nei progetti per adulti – possono trovare ospitalità solo i titolari dello status di rifugiato e di protezione sussidiaria.
A loro Ciac, insieme ai Comuni titolari dei progetti e alla rete di servizi pubblici e del privato sociale già attivata attraverso lo Sprar, continua a offrire servizi per l’accoglienza e l’integrazione.
In tante realtà diverse della Provincia. Anche in un grande casale di campagna, dove si sperimenta una vita insieme in un contesto immerso nella natura e dove i vicini di casa possono dare una mano nell’orto o aggiungersi a tavola per l’ora di cena.
Ciac Onlus, Terra d’asilo
Ciac Onlus, Una città per l’asilo