Fino ai 18 anni sono stata cittadina spagnola, poi francese.
Sono nata a Toulouse, una città molto vivace, ho una sorella più grande e ho sempre frequentato gli spagnoli.
I miei lasciarono la Spagna a causa della dittatura franchista così ci trasferimmo in Francia. Mio padre lavorava in miniera. In Francia non si sono mai ambientati. A casa parlavo lo spagnolo e fuori il francese.
Adesso parlo anche un po’ d’inglese: tutto merito delle ragazze che accogliamo qui al Pozzo. Sono operatrice sociale da 10 anni e volontaria del Pozzo da 23.
Prima lavoravo in una azienda metalmeccanica e mi occupavo della parte commerciale con il Sud America. Ho fatto tante belle lotte politiche e ho viaggiato tanto. Sono laureata in scienze dell’economia. I primi due anni ho frequentato l’Università in Francia, poi ho fatto un Erasmus a Pavia.
Avevo degli amici di Parma conosciuti in vacanza, è così che sono venuta ad abitare qui. Nel 1998 ho conosciuto al Pozzo l’amore della mia vita e il padre di mia figlia, faceva il servizio civile e fa ancora il volontario.
“Tutti cascano nel pozzo” .
L’incontro con Gigi e Franca, i fondatori del Pozzo, ha cambiato la mia vita.
Amo divertirmi, sono sempre pronta a fare festa. A volte sono troppo focosa, brucio in fretta. Con l’età mi sento più riflessiva e consapevole. Sono una donna fortunata. Vivo l’amore in tutte le sue sfaccettature, ho una bambina a cui voglio bene e un luogo dove poter condividere pensieri e ideali. Non penso al futuro, penso di più al presente.